Musica… che diletto!

Laboratorio di educazione all’ascolto e cultura musicale

Giovedì 5, 12, 19 e 26 febbraio 2009 alle ore 20:30 presso la sede della Filarmonica “Il Risveglio” in Via Trieste a Dogliani, guida all’ascolto musicale in quattro serate.

Responsabile progetto: Ilenia Gallo
Destinatari: da 15 anni
Tempistiche e durata: 4 incontri da 2 ore ciascuno nei giovedì di febbraio

Descrizione generale

La musica è parte integrante della vita: divertimento, gioco, apprendimento, disciplina, espressione del profondo, leggerezza. Limitarsi a sentire significa fruire di una limitata parte delle opportunità offerte dalla musica, di cui ogni elemento rappresenta un mezzo espressivo utile per comprendere meglio gli stimoli sonori quotidiani. Imparando ad ascoltare ne gioverà la comunicazione, l’ascolto degli altri, della musica e di sé stessi.


Primo e secondo incontro

L’universo sonoro ed il rapporto tra musica e racconto
Descrivere, evocare, raccontare, possiamo farlo attraverso la musica

Ascolto guidato per individuare e capire le funzioni e le potenzialità degli strumenti in mano alla figura del compositore: dalle avventure di Peer Gynt alla descrizione della nascita del mondo; quando la musica racconta senza il minimo uso del linguaggio verbale.


Terzo e quarto incontro

L’incontro tra musica e parola; lo spettacolo completo

Il canto amplifica le emozioni, dilata e riorganizza gli aspetti musicali presenti nella frase parlata. La maniera nella quale una frase è detta chiarisce quale senso ne dà il mittente; allo stesso modo scoprire il modello su cui viene costruita una frase cantata, fornisce la chiave per comprendere il senso stesso di quella musica.

La musica aggiunta alle parole è, inoltre, un linguaggio a sé stante: può sottolineare un’azione o contraddirla ed orientare il significato delle parole in modo pressoché infinito.

Teatro, arte figurativa, racconto, canto, musica; tutto questo in uno spettacolo solo: l’opera.